Gravidanza mese per mese: tutto quello che devi sapere
Gravidanza mese per mese: tutto quello che devi sapere?
Periodo di grande difficoltà per ogni donna, le settimane e i primi mesi di gravidanza possono comportare diversi disturbi e, come noto, provocare importantissime trasformazioni al corpo. In questi nove mesi, infatti, si verificano eventi importantissimi, come la trasformazione da embrione a feto e la crescita della pancia.
Dal primo giorno fino al momento del parto, la gravidanza risulterà per ogni futura mamma un percorso particolarmente complesso, ricco di emozioni e di difficoltà.
In seguito verrà analizzato ogni singolo mese di questo particolare periodo pre-maternità, dal momento del concepimento fino a quello più bello ed emozionante: la nascita del proprio figlio.
Primo mese
Nonostante durante il primo mese di gravidanza non avvengano trasformazioni fisiche, all’interno del corpo avvengono avvenimenti importantissimi. Questa comincia, infatti, a 14 giorni di distanza dall’ultima mestruazione e nelle prime quattro settimane vede lo sviluppo de bambino, che si trasforma in un solo mese da un ammasso di cellule a un piccolo feto, dotato di un cuore funzionante e di proprie vertebre e diversi muscoli.
Secondo mese
Il secondo mese di gravidanza è quello in cui ogni donna comincia ad avvertire i sintomi tipici di questa condizione, tra cui la classica nausea, disturbi gatrici e il rigonfiamento del seno. Altrettanto importanti sono i continui e repentini cambiamenti di umore che si possono verificare, fortemente condizionati dagli importantissimi cambiamenti ormonali a cui si è soggette.
Nel secondo mese, importanti trasformazioni le subisce anche il feto, che durante i primi due mesi di gestazione comincia a sviluppare i propri organi interni e la testa.
Terzo mese
Il periodo che va dall’ottava alla dodicesima settimana di gravidanza è quello in cui il corpo incontra le prime, grandi, trasformazioni. La cosa che più nota è, ovviamente, la crescita della pancia, condizione in grado di provocare un aumento di peso di circa 2 chilogrammi.
Ogni disturbo avvertito in precedenza, solitamente scompare, attestando l’ottimo corso della gravidanza e il perfetto adattamento dell’organismo a questa complessa condizione. In alcuni casi, è comunque possibile essere soggette a diversi fastidi, come per esempio l’arrossamento delle gengive, lo sviluppo dei dotti galattofori e la grande stanchezza.
Per quanto riguarda il feto, durante il terzo mese questo comincia a sviluppare gli. organi sessuali e le corde vocali.
Quarto mese
Il quarto mese di gravidanza è il momento che sancisce il termine del periodo più complesso della gestazione, in quanto caratterizzato dall’assoluta cessazione di ogni eventuale dolore o problematica. Questo comporta, però, un significativo aumento del peso, conseguenza di una significativa crescita della pancia.
Al termine della diciassettesima settimana, il bambino risulta ormai completamente formato e dotato di ogni organo necessario. Proprio in virtù di tale trasformazione fisica, dal quarto mese sarà impossibile richiedere l’aborto, in quanto il feto può essere considerato un individuo formato.
Quinto mese
Ogni mamma conosce alla perfezione l’emozione che si prova quando si sente il bambino muoversi e scalciare. I primi movimenti avvengono proprio all’interno del quinto mese di gestazione, settimane in cui si verificano anche problematiche fisiche: emorroidi, smagliature e cellulite, insonnia, aumento delle secrezioni vaginali e contrazioni all’utero, provocate proprio dai movimenti del bambino, ormai per la maggior parte formato.
Sesto mese
Mese che chiude il secondo trimestre delle gestazione, il terzo mese prevede un ulteriore, significativo, aumento di massa. La pancia di ogni mamma, al termine della ventiseiesima settimana, è ormai particolarmente visibile e i capezzoli iniziano a gonfiarsi, producendo colostro, liquidi di colore giallo spesso definito primo latte o latte immaturo. Questo è anche il mese in cui cominciano a presentarsi le prime, importanti, contrazioni uterine.
Le stesse, notevoli, trasformazioni avvengono all’interno della pancia, nel corpo del nascituro. Ormai un vero e proprio bambino in miniatura, quest’ultimo vede raddoppiare il proprio peso.
Settimo mese
Cameretta, lettino, culla, vestiti, biberon a molto altro. Questi sono gli acquisti da fare a partire dal settimo mese di gravidanza.
In virtù dell’imminenza del parto, che potrebbe anche avvenire prematuramente, è necessario iniziare la preparazione di quest’ultimo, frequentando appositi corsi e praticando yoga, attività capace i rilassare copro e mente.
Al fine di agevolare il parto, di fondamentale importanza è praticare attività capaci di distrarre la futura mamma. Questo periodo è, infatti, quello in cui si comincia a soffrire di preoccupazione e forte ansia, sia per l’immininenza del parto sia per lo stato di salute del nascituro.
Ottavo mese
Una volta che la pancia ha raggiunto la sua massima espansione, il bambino può scegliere la posizione in cui nascere, che solitamente vede la testa rivolta verso il basso e le gambe nella direzione opposta. Sempre quest’ultimo inizia a sviluppare i primi capelli e, a causa del grasso sottocutaneo, assume una forma corporea più tondeggiante.
Ugualmente importanti sono delle difficoltà incontrate da ogni futura mamma. Durante l’ottavo mese di gravidanza, infatti, le contrazioni iniziano a farsi sempre più forti, proprio come i dolori alla schiena. Molto probabile è anche la perdita del sonno, problematica che può essere parzialmente risolta acquistando un apposito cuscino.
Nonostante all’ottavo mese la gestazione non sia ancora conclusa è possibile che il parto avvenga entro la trentacinquesima settimana. In questo caso, in virtù delle prematurità del bambino, questo dovrà essere messo all’interno di un’incubatrice.
Nono mese di gravidanza
La fine di un percorso molto lungo, certamente difficoltoso, ma bellissimo ed emozionante. Durante le ultime settimane si è soggette a un ulteriore aumento del peso, pari circa a 12 chilogrammi, e a frequenti e fitte contrazioni, dolori che si manifestano di solito a partire dalla trentottesima settimane.
Ormai pronto a uscire, il feto assume nella maggior parte dei casi una posizione capovolta, convogliando la testa all’interno della cavità pelvica.
Il nono mese e l’intera gravidanza termina con il parto, passo immediatamente successivo alla rottura delle acque.