Bellezza

Tutto sui profumi dalle fragranze olfattive alla differenza tra Eau de Parfum e Eau de Toilette

Scegliere un profumo è un questione molto personale e legata alle nostre specifiche percezioni.
Le fragranze infatti reagiscono con la nostra pelle e ci devono sempre donare un senso di comfort e benessere.
Vediamo insieme alcune informazioni fondamentali sui profumi per effettuare scelte sempre più consapevoli.

Famiglie olfattive e fragranze

Per scegliere il profumo più adatto a te è necessario abituare il tuo naso a capire le famiglie olfattive e le fragranze, solo in questo modo avrai una visione chiara di ciò che ti piace davvero.
Le famiglie olfattive sono state indicizzate dalla Société Française des Parfumeurs per creare un linguaggio univoco e chiaro nel mondo dei profumi e, oltre ad essere uno strumento di classificazione molto utile per i professionisti del settore, può aiutarti a capire quale profumo fa davvero al caso tuo.
Ma vediamo insieme quali sono le principali famiglie olfattive.

  • Esperidati o agrumati

La famiglia degli agrumati si compone di elementi freschi e mediterranei: arancia, bergamotto, mandarino, lime, neroli e pompelmo conferiscono al profumo note fruttate, perfette soprattutto per l’estate.

  • Fioriti o floreali

Pensa alle sensazioni piacevoli che scaturiscono dai tuoi fiori preferiti: ecco, i profumi floreali si compongono di un bouquet di profumazioni naturali, derivanti dagli oli essenziali estratti dai fiori. Dolci e delicati, perfetti per profumi di uso quotidiano.

  • Fougere

Famiglia olfattiva particolarmente usata nelle ricerche di fragranze maschili.
I sentori principali sono di bergamotto, legni, muschi, lavanda e cumarina. Perfetta per creare profumi strutturati e complessi.

  • Cipriati

Nei profumi cipriati essenze fruttate e muschiate si uniscono a note legnose e intense. Vengono utilizzati per creare fragranze piene e raffinate.
Non mancano sentori di bergamotto, muschio di quercia e patchouli.

  • Boisè o legnosi

Mascolini e seducenti i profumi legnosi si compongono di elementi riconducibili alla terra. All’essenza di pino, cipresso, sandalo si combinano sentori di patchouli e di altri aromi. Le note agrumate in particolare stemperano il corpo robusto di queste fragranze.

  • Ambrati o orientali

Avvolgenti e persistenti i profumi appartenenti a questa famiglia olfattiva uniscono a note dolci come la vaniglia, i fiori esotici o le spezie fragranze più corpose e decise come tabacco e ambra. Molto usati in eleganti profumi por femme.

  • Muschiati o cuoiati

Il delicato profumo di fiori si sposa a note di testa forti e decise come il cuoio o il tabacco, per creare fragranze dalla struttura complessa e decisa.
Le note floreali vengono in questo caso usate per stemperare le fragranze più corpose e legnose.

La classificazione della Société Française des Parfumeurs non è però l’unica usata in ambito cosmetico per i profumi.
Micheal Edwards ha realizzato un vero e proprio database, la fragances of the world, aggiornato con cadenza annuale fin dal 1983 per catalogare in modo preciso le famiglie olfattive e le note usate nei principali profumi.
Edwards ha individuato ben 14 famiglie olfattive e numerosissime sottofamiglie, definendo con precisione il complesso mondo dei profumi.
Viene infatti considerato come un massimo esperto delle fragranze e apprezzato per la utilissima classificazione.

Confezione regolare o tester: quale scegliere?

Ti starai chiedendo se è davvero possibile acquistare un tester del tuo profumo preferito. La risposta è sì!
Forse in molti non lo sanno, ma sono moltissime le aziende che consentono di acquistare i loro profumi nella veste di tester.
A cambiare è sostanzialmente il confezionamento.
In un tester dovrai scordarti delle boccette eleganti esposte nella tua stanza, ma semplici flaconi con un cappuccio a copertura dell’erogatore.
Si tratta infatti delle stesse identiche fragranze, vedute a prezzi inferiori e con un packaging semplice ed essenziale.
L’acquisto di un tester può comportare un ingente risparmio di denaro: l’assenza di spese di confezionamento, rendono il tester molto competitivo sul piano economico.
In questo modo potrai provare una vasta gamma di profumazioni ad un prezzo altamente vantaggioso.
Per acquistare un tester è necessario visionare i cataloghi delle singole aziende o rivolgere richieste specifiche.
Data l’estrema convenienza vengono spesso esaurite le scorte di questi prodotti e potrebbe risultare piuttosto complesso il reperimento.
Il tester ti sarà recapitato all’interno di una scatola bianca, priva degli elementi riconoscitivi del marchio ma ti assicuriamo che, a livello olfattivo, non c’è alcuna differenza con il profumo vero e proprio.
L’assenza di un packaging complesso e articolato si può rivelare anche particolarmente rispettosa dell’ambiente ed ecologica: il confezionamento assolutamente essenziale riduce gli sprechi e i consumi previsti per gli imballaggi.

Eau de pafum e eau de toilette: le differenze

Di sicuro ti sarà capitato in profumeria di dover scegliere fra eau de parfum e eau de toilette dello stesso brand. Ma quali sono le principali differenze di queste classi di diluizione?
Una delle differenze più sostanziali sta nella composizione stessa del profumo e nella sua durata una volta vaporizzato.
L’eau di toilette prevede al suo interno una concentrazione di alcol e note essenziali pari ad un intervallo compreso tra l’8 e il 12% mentre l’eau di parfum fra il 12 e il 20%. Che cosa vuol dire?
Vuol dire che l’eau di parfum ha una struttura più articolata e persistente rispetto all’eau de toilette, che tende a evaporare in minor tempo e ad essere più delicato.
Ma la differenza maggiore consiste proprio nella struttura del profumo.
Dobbiamo infatti considerare che per la realizzazione di un profumo, sia eau de toilette che eau de parfum, si tiene conto di uno schema chiamato piramide olfattiva.
La piramide olfattiva si compone di tre livelli: note di testa, note di cuore e note di fondo.
Si tratta, potremmo dire, delle componenti che vanno a formare la struttura del nostro profumo e che lo rendono tale.
Le note di testa sono quelle percepibili immediatamente, appena viene vaporizzato il profumo sulla nostra pelle, poi dopo qualche minuto affiorano le note di cuore e dopo ancora quelle di fondo.

Questo ci spiega anche la percezione che sicuramente avrai avuto di sentire il profumo cambiare durante il giorno.
In questa composizione piramidale possiamo riscontrare un’ulteriore differenza fra eau de toilette e eau de parfum.
Le eau de toilette infatti concentrano la propria attenzione sulle note di testa, percepibili immediatamente e poco persistenti e allo stesso tempo però ci danno la sensazione di essere più leggere e delicate.

Gli eau de parfum invece studiano in maniera più attenta le note di cuore e di fondo, che rendono il profumo più avvolgente e persistente.
Spesso un brand realizza entrambe le versioni dello stesso profumo che, a causa di una diversa composizione, vengono percepite in maniera del tutto differente.
La scelta è quindi molto personale e basata sul proprio naso: questo è uno dei motivi per cui regalare un profumo può essere molto difficile. Il nostro gusto è fatto di percezioni assolutamente soggettive e difficili da stabilire a priori.

Oltre alla scelta del profumo giusto, è bene curare la propria bellezza a 360 gradi, qui puoi leggere 5 idee per trasformare il tuo aspetto e migliorarlo diventando più seducente a tal punto da bastare solo 5 gocce del tuo profumo preferito per diventare irresistibile.