Perche le foglie dei pomodori si arricciano
Curiosità

Perché le foglie dei pomodori si arricciano?

L’estate è la stagione dei pomodori, ogni anno centinaia di persone si cimenta nella coltivazione sia casalinga che industriale di questa pianta. Avete notato le foglie arricciate? Ne conoscete le cause? Oggi vi spiegheremo perché le foglie dei pomodori si arricciano e come porre rimedio a questa patologia.

Ogni anno centinaia di persone si concentrano nel periodo estivo nella coltivazione dei pomodori, i pomodori sono una delle piante più richieste in estate nonché il frutto o l’ortaggio più consumato al mondo in questo periodo. Nonostante sia una delle piante più antiche al mondo ancora oggi è aperta una grande disputa su cosa sia un pomodoro per molti è possibile classificarlo come frutto per altri invece va classificato come ortaggio, fatto sta che le sue bacche rosse sono il cibo preferito nelle estati italiane. Molto spesso notiamo che le foglie della pianta tendano ad arricciarsi questo è dovuto a causa di una patologia o per meglio definirla un’intolleranza alimentare del pomodoro.

Di fatti il pomodoro si nutre come noi ma attraverso la terra e può, anche se sembra strano a dirlo, essere intollerante ad alcuni componenti. In questo caso il componente che va a creare questo disturbo e questo malessere della pianta è l’azoto. Un minerale che in piccole quantità non da alcun problema alla pianta ma che se assunto in grandi quantità crea invece disturbi. Il problema principale è che l’arricciarsi delle foglie è solamente un sintomo della patologia, infatti in caso di troppo azoto si rischia di far morire la pianta o di trovarci di fronte ad una pianta che produce frutti marci. Questo perché la troppa presenza di azoto danneggiando la pianta abbassa le sue difese immunitarie e la espone ad altre possibili patologie.

Dove si trova l’azoto?

L’azoto possiamo trovarlo già nella terra in cui il pomodoro è stato piantato, molte volte però è contenuto anche negli insetticidi e nei concimi che andiamo ad utilizzare. Ovviamente la pianta di pomodoro entrando in contatto con queste sostanze va ad assimilare anche l’azoto contenuto in questi prodotti. Ed ecco quindi che l’eccessiva presenza di azoto porta le foglie ad arricciarsi.

Solo l’azoto può essere la causa dell’arricciamento delle foglie?

No, la risposta è no. L’azoto è la principale causa che si riscontra quando ci troviamo di fronte ad una pianta con le foglie arricciate. Ma le cause possono essere diverse un’altra tra queste è il non aver cambiato lato e parte di coltivazione dei pomodori. Se utilizzate sempre lo stesso punto automaticamente la pianta non crescerà sana, se vi siete cimentati nella coltivazione del pomodoro saprete che va eseguita una rotazione della terra.

Altra motivazione può essere la presenza di troppo sole, nonostante la pianta di pomodoro abbia bisogno di tanto sole per crescere sana e rigogliosa il troppo sole causa aridità che causa appunto un arricciamento delle foglie di pomodoro. Altro problema è la cattiva irrigazione se non diamo la giusta quantità di acqua alla pianta le foglie tenderanno ad arricciarsi. Possiamo perciò dire che le foglie tendono ad arricciarsi come un campanello d’allarme che ci avvisa che qualcosa non va. Sta a noi trovare poi la giusta causa e porre rimedio.

Come eliminare questo sintomo e ristabilire il benessere della pianta?

La prima cosa da fare quando ci rendiamo conto che la nostra pianta di pomodoro ha le foglie arricciate è eliminare e smettere di utilizzare tutti i prodotti che contengono l’azoto. Cambiare metodo di irrigazione e cercare di dare maggiore acqua alla pianta, andando ad annaffiarla maggiormente. Fate attenzione a non annaffiarla durante le ore calde rischiereste di bruciare la pianta, scegliete di annaffiarla durante le ore fresche e in cui il sole non ha un’azione diretta sulle piante.

Nei primi giorni di “disintossicazione” da azoto dobbiamo fornirgli maggiore acqua così che la pianta possa eliminare tutto l’azoto che ha accumulato nel tempo andando così a ristabilire il suo equilibrio. La maggior parte dei casi si risolverà nello stesso modo e quindi somministrando maggiore acqua alla pianta, nel caso in cui invece abbiamo piantato la pianta in un punto sbagliato non c’è molto che possiamo fare se non ricominciare la coltivazione da capo.