Finanziamenti

Come scegliere la giusta ricaricabile per ragazzi (e risparmiare!)

Imparare una corretta gestione del denaro è una capacità fondamentale, che dovrebbe insegnata anche ai più piccoli, per responsabilizzarli e renderli più autonomi. La miglior soluzione per loro è ovviamente una ricaricabile, con cui le spese possono essere controllate facilmente e con cui il denaro viene caricato in modo trasparente.

Ecco dunque alcune idee da tenere a mente prima di scegliere, per fare felici sia i ragazzi che i genitori!

Canone annuo

La maggior parte delle ricaricabili attualmente disponibili è priva di canone annuo (o ne ha uno davvero molto basso). Tenere sotto controllo questa spesa è facile e permettere di risparmiare un po’, specie se si usa una promozione attiva per uno dei gestori delle carte: è possibile, per esempio, controllare le offerte su un sito come getpromo.it. Aggregatori simili raccolgono tutte le offerte tematiche e sono davvero pratici per individuare sconti e offerte temporanee che possono aiutarti a risparmiare quotidianamente.

Limite di ricarica

Il basso o nullo costo annuo di utilizzo della ricaricabile spesso coincide con uno stringente limite di ricarica. Verifica sempre le condizioni contrattuali prima di sottoscrivere un contratto e tieni a mente che potresti usare la ricaricabile solo come carta “per uso esterno”, prelevando man mano la cifra necessaria da un altro conto corrente o da un libretto di risparmio aperto a vantaggio del ragazzo o della ragazza.

Commissioni

Prima di sottoscrivere un contratto per usare una ricaricabile è vitale verificare quali siano le commissioni per:

  • Prelievi in tutti gli sportelli (difficilmente per risparmiare qualche centesimo il ragazzo vorrà girare per tutta la città alla ricerca di un bancomat specifico)
  • Pagamenti online
  • Utilizzo dell’app dedicata: un servizio assolutamente imprescindibile, che fa risparmiare tempo e denaro e che consente una valutazione trasparente ed immediata delle spese. Si tratta di uno strumento grandemente educativo che può sia aiutare i ragazzi ad essere oculati ed attenti, sia aiutare i genitori ad insegnare un corretto e sano uso del denaro anche ai più piccoli
  • Ricariche, che si effettuino in banca, Posta, tabaccai o ricevitorie a seconda del tipo di circuito

Molte ricaricabili pensate per i ragazzi cercano di mantenere il più possibile basse o assenti le commissioni per i pagamenti, le ricariche o i prelievi, per incentivare l’uso del denaro elettronico, ma non mancano comunque eccezioni che devono essere valutate singolarmente a seconda delle necessità specifiche.

A quali banche rivolgersi

La proposta per le carte ricaricabili, anche per giovanissimi, è davvero vasta: basta fare una rapida ricerca online per capire quali banche offrono un servizio simile. Solo per citarne qualcuna possiamo sottolineare:

  • HYPE (in formula Start)
  • Widiba (in formula Debit)
  • BPER (in formula Carta Conto)
  • Intesa San Paolo (in formula XME Card Plus)
  • N26