Prestiti personali: i requisiti per richiederli
Quanti hanno necessità di richiedere prestiti personali devono presentare specifiche garanzie alla società o istituto di credito che erogherà il prestito. Queste garanzie sono, in sintesi, una sorta di tutela, che l’istituto di credito richiede per avere la garanzia che colui che richiede il prestito sia economicamente in grado di restituire la somma erogata. Tale garanzia si definisce nel cosiddetto reddito sicuro che può essere la dichiarazione dei redditi per tutti coloro che lavorano con partita iva, la pensione o la busta paga per i lavoratori dipendenti. Nonostante le possibilità di accedere ad un credito, sia per ragioni personali che professionali, possano apparire difficoltose è bene informarsi perché sono diverse le formule previste per la concessione di un prestito.
Quali sono i prestiti personali da scegliere
Il settore dei prestiti personali è molto variegato e le varie tipologie e formule di prestito variano sia in base alla società di credito che lo rilascia, sia in base alle condizioni economiche del richiedente e alle garanzie che egli può presentare, anche in aggiunta al reddito sicuro. Un pensionato, infatti, avrà un trattamento diverso rispetto ad un giovane lavoratore, motivo per cui bisogna sempre informarsi e valutare quale tipo di prestito personale conviene richiedere in base alle proprie esigenze. Per farti un’idea se vuoi un preventivo gratuito ed on line clicca qui.
Le altre garanzie
Come abbiamo anticipato ci sono anche altre garanzie che le banche e gli istituti di credito richiedono quando viene presentata loro una domanda per il rilascio di un prestito personale. Anche in questo caso si tratta di strumenti atti a garantire alle società di rientrare delle somme di denaro concesse in prestito. Sui prestiti non gravano pegni o ipoteche, ma per gli importi più consistenti sono richiesti altri documenti e certificazioni.
Una di queste è la sottoscrizione di un’assicurazione. La banca, o l’ente che eroga i prestiti personali, si tutela dal verificarsi di condizioni improvvise, quali la perdita del lavoro o il presentarsi di una malattia seria. In questi casi bisogna considerare che il costo del prestito aumenta, ma si tratta di una formula facoltativa.
In altri casi la garanzia che si richiede è quella della fideiussione, ovvero la sottoscrizione di un contratto con la società di credito da parte di un soggetto terzo che svolge il ruolo di garante, il quale si assume la responsabilità di rientrare del pagamento delle rate del prestito qualora il richiedente non fosse più in grado di pagarle, fino all’estinzione del debito.
Come scegliere
È chiaro come ogni società richieda determinate garanzie; o quelle esposte o altre con formule combinate. Prima di scegliere quale, tra i tanti prestiti personali possibili, soluzione accettare è bene informarsi e leggere con attenzione le clausole e le indicazioni presenti sui contratti da sottoscrivere. Come abbiamo accennato è bene richiedere diversi preventivi in modo da verificare realmente quali sono le opportunità e le offerte che il mercato finanziario mette a disposizione. Facendosi inoltre consigliare da un consulente possono essere individuate nuove strategie e possibilità per accedere al credito di cui si ha bisogno e sostenere le spese desiderate.