babbonatale_800x450
Costume e Società

Babbo Natale, la storia di un personaggio intramontabile

Esistono poche figure come Babbo Natale in grado di essere facilmente riconoscibili ai quattro angoli del globo.

L’aspetto canonico non può prescindere da alcuni caratteri: barba bianca, fisico corpulento, abito rosso e sacco in spalla. Chi si occupa di portare la magia di Babbo Natale nel mondo della realtà sa bene che i dettagli sono importanti; che si tratti di apparire agli occhi di adulti o – meglio – di bambini, l’impatto deve lasciare a bocca aperta e non lasciare alcun dubbio: nel giro di pochi minuti appariranno i tanto sospirati regali natalizi!

Come tutte le tradizioni che non hanno perso fascino col passare del tempo, Santa Claus è frutto di una sua particolare evoluzione. Andiamo a scoprire alcune curiosità in merito, ne scopriremo delle belle!

Quel “San Nicola olandese”

L’attuale Babbo Natale è una sintesi di numerosi miti e leggende. Ad esempio, nel XVII secolo in Inghilterra si era già affermata la figura di un uomo, ammantato di verde, che incarnava lo spirito delle festività e spiccava anche nel celebre libro di Charles Dickens, Canto di Natale.

Per quanto riguarda il suo nome, bisogna spostarci invece nei Paesi Bassi, dove ebbe origine il mito di Sinterklaas, chiaro riferimento a San Nicola, che poi stato anglicizzato in Santa Claus.

In questo caso si aggiungono dettagli che lo rendono più vicino al “nostro” Babbo Natale, quale l’usanza di volare col suo cavallo bianco sui tetti e, grazie ai suoi aiutanti, recapitare gli immancabili regali. Innumerevoli sono gli adattamenti locali a quello che è il vero e proprio protagonista delle feste natalizie, che oggi ci appare nelle usuali sembianze bianco-rosse grazie… a uno sponsor!

Lo zampino della Coca-Cola

Ebbene sì: a definire l’aspetto di Babbo Natale hanno contribuito moltissimo le pubblicità della celebre Coca-Cola; anche se inizialmente il vestito proposto nelle illustrazioni di Santa Claus era verde, negli anni Trenta l’azienda produttrice della celebre bevanda utilizzò una versione adeguata ai colori del marchio, ovvero il bianco e rosso che possiamo scorgere sugli scaffali di tutti i supermercati italiani.

Già in precedenza Babbo Natale era stato utilizzato come “testimonial pubblicitario”, ma l’impatto che ebbe la popolare Coca-Cola sull’immaginario collettivo risulta chiaramente ineguagliabile.

Babbo Natale a casa propria?

Date le premesse, ci si rende subito conto di una cosa: avere la possibilità di vivere un Natale in compagnia del suo più illustre protagonista è un tocco di magia capace di rendere indimenticabile un evento già di per sé carico di significato.

Momenti indimenticabili, dove i sogni e i desideri di più generazioni entrano in contatto. Tutti noi abbiamo un ricordo magnifico dei Natali della nostra infanzia, giusto? Ai bambini fa bene credere in Babbo Natale e non solo per essere motivati… a comportarsi bene durante l’anno!

La massima attenzione deve essere posta, però, nel fattore credibilità. Troppo facile acquistare un costume a prezzo stracciato, da rifilare al parente di turno che, senza troppa presenza scenica, rischierebbe di fare una figura più tragicomica che efficace. Con tutta la buona volontà, la vostra famiglia merita il meglio. Riflettendoci bene, quindi, la soluzione ideale è quella di affidarsi a dei professionisti del settore.

La buona riuscita di un evento a sorpresa sta nel non trascurare alcun dettaglio.

Come ci spiegano gli amici dello staff di Vero Babbo Natale : quello ideale e che non lascia nessun dubbio a grandi e piccini deve essere selezionato accuratamente senza tralasciare nessun dettaglio. Deve avere oltre 60 anni d’età, barba e capelli bianchi veri, corporatura robusta e deve avere una grandissima esperienza nel lavorare con i bambini.

Questo è un Vero Babbo Natale capace di trasportare i bambini e gli adulti presenti nel magico sogno del Natale.

Impossibile fare altrimenti, poiché l’impatto scenico con i bambini non accetta compromessi.

Natale è alle porte, non dimenticarlo…