Lavorare in totale comodità con una poltrona per l’ufficio ergonomica
È “usanza tipica” di coloro che non lavorano nel settore dell’arredamento per ufficio utilizzare indistintamente i termini sedia o poltrona per indicare la seduta utilizzata da ciascun dipendente quando si trova nella sua postazione di lavoro.
Se la sedia è più un oggetto ad uso del personale operativo, la poltrona strizza maggiormente l’occhio al personale dirigenziale, ovvero a coloro i quali occupano ruoli direzionali o di supervisione.
La sua collocazione può essere negli uffici “più importanti”, ma anche dove ci sono postazioni computer. Infatti tale tipologia di seduta è indicata anche per operare davanti al pc, utile per progettisti e disegnatori.
Nonostante sia un complemento di arredo meno diffuso rispetto alla normale sedia, le caratteristiche della poltrona per ufficio ergonomica rendono questo complemento di arredo estremamente versatile.
Poltrona ufficio ergonomica: il perchè di una scelta consapevole
Bisogna curare la propria postura al fine di salvaguardare l’integrità della propria colonna vertebrale. Il miglior modo per farlo è dedicare una quotidiana attenzione alla postura, soprattutto quando si è sul luogo di lavoro.
Ti consiglio di leggere questo articolo: troverai consigli utili per spostare oggetti pesanti senza danneggiare il tuo fisico.
Anche se responsabili, manager, funzionari e presidenti rimangono meno presenti in ufficio rispetto al resto del personale, una poltrona ufficio ergonomica è la soluzione ideale per regalare comfort e benessere.
I benefici, infatti, si ottengono in breve tempo.
Il settore dell’arredo per l’ufficio è in grado di proporre diversi modelli di poltrone ergonomiche per ufficio, tutti differenti, ma con la caratteristica fondamentale dell’ergonomia.
I benefit di una poltrona ergonomica ufficio
Non tutte le poltrone ufficio ergonomiche sono uguali. Ciascuna si differenzia dall’altra non solo per il design, ma anche per materiali e funzioni, anche se molti modelli sono tra loro molto simili pur cambiando marca.
Vediamo alcuni aspetti importanti che possono tornare utili in fase di scelta, in base ai benefici che possono dare.
- Supporto lombare: è un aspetto fondamentale di una poltrona ufficio ergonomica. La zona bassa della schiena è la prima a risentirne qualora vi sia una postura errata, poiché il peso del corpo tende a scaricarsi proprio in quella parte di colonna vertebrale. Avere un sostegno, inserito nello schienale oppure esterno regolabile in altezza, è senza dubbio un aspetto fondamentale. In realtà lo hanno quasi tutte le poltrone ergonomiche da ufficio, ma quello che può cambiare a seconda del modello è la regolazione.
- Supporto cervicale: la testa, soprattutto se si è stanchi o se si scrive al computer, tende a reclinarsi in avanti, incurvando, di conseguenza, le spalle. Beneficiare di un sostegno cervicale è fondamentale per poter dare al capo un sostegno. Alcuni modelli ergonomici prevedono una sorta di poggiatesta, altri un cuscino apposito, altri ancora una zona pronunciata all’altezza della nuca.
- Supporto gambe: avete mai visto una poltrona ufficio ergonomica con il supporto per le gambe? E’ utile quando viene richiesto un po’ di relax. Ad esempio chi svolge lunghi turni di lavoro o fa la propria pausa in ufficio, sollevando il supporto gambe è possibile anche riposare.
- Schienale reclinabile: l’ideale è trovare la posizione più idonea prevedendo un’inclinazione di circa 100-110 gradi di angolazione. Una buona poltrona ufficio ergonomica consente una regolazione più fine dell’inclinazione. Alcune arrivano addirittura ad un’angolazione di 180 gradi, utile in caso di riposo.
Poltrona ufficio ergonomica: l’importanza di una buona struttura
In una poltrona ufficio ergonomica non è importante solo analizzare l’aspetto ergonomico attraverso il design e l’estetica, ma è fondamentale capire la sua struttura. Un oggetto di qualità si presenta solido e forte, capace di sostenere la persona ma anche di consentire il funzionamento affidabile del prodotto.
Le rotelle devono essere solide e possibilmente silenziate, in modo che il movimento non solo non rovini il pavimento, ma non crei rumore molesto. La colonna centrale deve essere robusta, in quanto, oltre ad essere il sostegno della seduta, ospita anche il meccanismo di regolazione in altezza.
Uno sguardo attento meritano anche i braccioli: meglio se sono provvisti di regolazione. E’ però importante il fatto che siano ben ancorati al telaio della poltrona ufficio ergonomica, che non prendano gioco e siano resistenti.