cucciolo di cane fa bisogni sulla traversina
Curiosità

Come abituare il cane a fare i bisogni sulla traversa

Cosa sono le traversine

Iniziamo con lo spiegare cosa sono le traversine. In parole povere sono dei piccoli tappetini, solitamente bianchi, quadrati o rettangolari, composti da materiale assorbente e da uno strato impermeabile, da appoggiare sul pavimento. Questo pratico strumento permette, ai nostri amici a quattro zampe, di poter fare i propri bisogni al chiuso in casa. Si rivelano essere utilissime soprattutto nei primi mesi del cane. Nel periodo compreso tra i due e i cinque mesi di età, infatti, i cuccioli non possono uscire di casa. Non hanno ancora finito il ciclo delle vaccinazioni e non hanno sviluppato le difese immunitarie necessarie all’organismo. Il cucciolo quindi farà i propri bisogni all’interno dell’abitazione e sarà compito del padrone educarlo correttamente sul “dove” farli.

Posizionare correttamente la traversina

Se siamo alle prese con il nostro primo cucciolo, da inesperti, potremmo ritenere corretto posizionare il panno assorbente proprio vicino alla cuccia del nostro amico peloso. In realtà a nessun cane verrebbe mai in mente di defecare vicino al luogo dove mangia o dorme. Possiamo però dedurre, dopo una prima attenta osservazione delle abitudini del nostro piccolo amico, qual è il posto dove il cane tende a sporcare di più. Sarà proprio in quel punto che dovremmo lasciare la traversina in modo tale che al cane sembri più che naturale sporcare solo lì.

Le sei regole d’oro per insegnare l’uso della traversa

Ricordiamo alcune buone regole di base per abituare il nostro cucciolo ad usare le traverse:

  • Posizionare la traversa nel posto che tende a sporcare di più;

  • Eliminare tutti i tappeti da casa (pregiati o non costosi che siano. Questo accorgimento servirà per evitare che l’animale si confonda e tenda a sporcare indistintamente traversa e tappeti normali.);

  • Bagnare la traversa con un po’ della sua urina (il suo odore dovrebbe attrarlo ad urinare nello stesso punto);

  • Raccogliere sempre gli escrementi che i cuccioli fanno in giro (tendono a mangiare le proprie feci, meglio evitare);

  • Spostare la traversa nel punto preferito del cucciolo;

  • Non sgridare e/o picchiare il cane se non riesce ad utilizzare il panno assorbente.

Lodare il cane quando utilizza la traversa

Quando il cane inizierà ad utilizzare la traversa per fare i propri bisogni, dovremmo essere attenti e pronti a lodarlo con coccole e snack. Il cane in questo modo assocerà l’atto appena compiuto, al premio ricevuto e tenderà, con maggior naturalezza, a ripeterlo.

Gli sbagli più comuni se Fido non usa la traversa

Molti sono gli errori che vengono commessi da proprietari disattenti e pigri. Ad esempio, molti puniscono il cane che fa i bisogni fuori dalla traversa, mettendogli il muso nelle proprie feci. Questo, per il cane, non è un comportamento costruttivo. La logica canina non ragiona come quella umana (per fortuna 😉 Al cane le feci piacciono, quindi mettergli il muso dentro gli escrementi lo incoraggia a continuare a sporcare dove capita. Altra reazione completamente sbagliata da adottare è sgridare o picchiare il cane quando, rientrando in casa, trovate i suoi bisogni in giro. Il cane non riesce ad associare le feci fatte ore prima, con la vostra sgridata. L’associazione più diretta che farà invece, è quella di relazionare il vostro rientro alla vostra sgridata. In questo modo, l’unica cosa che state insegnando al cane, è di aver paura di voi e del vostro rientro in casa. Se non beccate il cane in flagranza, la sgridata è inutile, perché lui non associa. Invece se lo cogliete sul fatto, basterà un secco e deciso “no” per fargli capire che sta sbagliando.

Uno strumento temporaneo

Ricordiamoci sempre che la traversa è uno strumento temporaneo e non una soluzione definitiva. Il panno assorbente non potrà e, soprattutto non dovrà, sostituire in alcun modo, le passeggiate con i nostri amici a quattro zampe. Quando il cane avrà imparato ad usare la traversa, piano piano dovremmo spostare il panno leggermente imbevuto di urina, verso l’esterno. In questo modo il cane riconoscerà il proprio odore e verrà stimolato a fare i suoi bisogni all’esterno. Non permettiamo che la nostra pigrizia ci impedisca di sostituire progressivamente la traversa con lunghe camminate a “sei zampe”. Utilizziamola e sfruttiamola quando il cane è piccolo, ma lentamente sostituiamola con le uscite vere e proprie.