Avviare la Tua Attvità: Consigli per partire al meglio online
Realizzi piccoli gioielli o crei oggetti artistici e vuoi provare ad avviare la tua attività online, ma non sai da dove cominciare e soprattutto non vuoi iniziare subito ad investire grandi budget per sviluppare il progetto di vendita?
Se sei interessata ad aprire un’attività online e desideri avere qualche consiglio per iniziare, continua a leggere per saperne di più!
In questo articolo vedremo:
- I primi passi per un’attività online
- Dove vendere i propri prodotti
- Campagne pubblicitarie e utilizzo della SEO
I primi passi per un’attività online
Se il tuo progetto è quello di vendere i tuoi oggetti handmade e non sei ancora pronto per un vero e proprio negozio online, allora creare un e-commerce non è sicuramente la scelta ideale, soprattutto per l’impegno e il budget da investire.
In alternativa al tradizionale negozio online puoi vendere i tuoi prodotti su alcuni marketplace, ma prima di spiegarti come funziona, è necessario illustrarti alcuni step fondamentali.
Per iniziare qualsiasi tipo di attività è opportuno avere le idee ben chiare e individuare:
- A quale tipo di pubblico vendere i propri prodotti.
- Quale è la caratteristica unica che li distingue dagli altri.
- Perché i clienti dovrebbero voler acquistare i tuoi prodotti.
Dopo aver individuato le risposte alle tue domande, dovrai scegliere il nome e il logo della tua attività online, privilegiando nomi semplici o disegni stilizzati che non siano troppo lunghi o difficili da memorizzare. Se hai intenzione
di dare vita ad un’azienda vera e propria, conviene registrare sia il marchio sia il logo fin da subito, per evitare che ti venga sottratto da un competitor aggressivo. Per iniziare
la tua attività online è opportuno precisare che, pur essendo online, si tratta in ogni caso di un’attività commerciale e per farlo dovrai rispettare alcune regole. Se hai intenzione di vendere prodotti in maniera abituale e farlo diventare la tua
attività principale sarà necessario aprire una partita IVA e rivolgerti al commercialista per conoscere quali sono gli adempimenti burocratici per le attività online.
La maggior parte delle persone che vogliono vendere online, non hanno intenzione di farlo in maniera abituale o come attività lavorativa principale, in questo caso non sarà necessario aprire una partita IVA, sempre se
il fatturato non superi i 5.000 € annui e inoltre non avrai bisogno di adempiere a nessun obbligo fiscale, ma anche in questo caso è meglio rivolgersi ad un commercialista per essere sicuri di aver fatto la scelta giusta.
Dove vendere i propri prodotti
Per vendere i tuoi prodotti, sempre se non hai intenzione di aprire un negozio online, hai a disposizione diverse opzioni:
- Aprire un sito vetrina;
- Vendere sui marketplace;
- Vendere su Facebook o altre piattaforme online.
Per poter promuovere i tuoi prodotti artigianali è sempre opportuno creare un sito vetrina, che si differenzia dall’e-commerce, perché in queste pagine dovrai soltanto occuparti della presentazione e promozione dei tuoi prodotti e non della vendita.
Per creare il tuo sito vetrina o il tuo blog personale, puoi usare diverse piattaforme gratuite che si caratterizzano per la facilità di utilizzo e per la possibilità di personalizzare i contenuti. Tra le migliori piattaforme per
creare pagine personali ti segnaliamo:
- Wix
- WordPress
- Joomla
- Altervista
- My Blog
- Jimdo
- Shopify, se le tue intenzioni prevedono la realizzazione di un E-Commerce
Dopo aver creato il tuo blog o il tuo sito vetrina, sarà necessario scegliere la piattaforma dove poter finalmente vendere i tuoi prodotti online, hai a disposizione diversi siti, alcuni generalisti e altri che si occupano specificatamente della vendita
di oggetti handmade.
Il più popolare marketplace dove poter vendere i tuoi prodotti è sicuramente Amazon Handmade, una sezione dedicata esclusivamente agli artigiani. Per poter vendere su Amazon Handmade, dovrai essere in grado di garantire delle personalizzazioni per i clienti,
ad esempio sul bracciale che hai creato se è possibile serigrafare le iniziale, un logo, ecc.
Se invece vuoi rivolgerti ad un pubblico già interessato all’artigianato e alle creazioni handmade puoi scegliere di iscriverti come venditore su Etsy o su MissHobby, piattaforme semplici da usare e che ti assicurano una visibilità maggiore rispetto ad Amazon Handmade, ancora non troppo sviluppato in Italia. Vi sono altre piattaforme dove poter vendere i prodotti (DaWanda, A LittleMarket,
Olalla), ma per ogni marketplace è opportuno verificare i costi di abbonamento (se ci sono) o l’ammontare delle commissioni sulle vendite. L’ultima alternativa per poter vendere i tuoi oggetti artistici è di sfruttare il marketplace di Facebook,
che offre ottime possibilità in termini di visibilità, ma molti utenti acquistano solo prodotti a prezzi molto bassi e non è molto indicato per gli oggetti handmade. Facebook è invece ottimo per chi desidera promuovere i prodotti,
visto che si può creare una pagina aziendale in pochi click e collegarla con il tuo sito o blog personale.
Campagne pubblicitarie e utilizzo della SEO
Se stai per avviare la tua attività online, ti sarà sicuramente capitato di aver letto articoli dove si parla di SEO e di come ottimizzare i contenuti per essere presenti nelle prime posizioni dei risultati
dei motori di ricerca. Se vuoi lanciarti in questa impresa è opportuno sapere cosa significa SEO e come sfruttarla al meglio. L’acronimo SEO (Search Engine Optimization) indica tutte quelle attività eseguite sul sito e al di fuori (on site e off site) volte a migliorare il posizionamento che hai nei risultati organici (non a pagamento) dei motori di ricerca. Se hai appena iniziato la tua attività, per sfruttare la SEO dovrai individuare delle parole chiave che identifichino i tuoi prodotti e soprattutto
cercare di creare delle schede prodotto che contengano le stesse o altre parole chiave attinenti alla tua nuova attività.
Le parole chiave non sono solo l’unico mezzo per attirare i clienti, ma anche le schede prodotto dettagliate,
ben scritte e corredate da immagini di altissima qualità sono un buon punto di partenza. Non dimenticare che gli utenti acquistino oggetti ben confezionati, d’impatto e che siano gradevoli da guardare, quindi presta molta attenzione
al packaging e alla presentazione di ogni articolo. Per promuovere il tuo prodotto, hai a disposizione non soltanto il tuo sito vetrina, le pagine social e le vetrine sui diversi marketplace, ma puoi sempre utilizzare la piattaforma pubblicitaria di Google, Google Ads che ti permette di creare delle vere e proprie campagne pubblicitarie.