Curiosità

Scegliere gli utensili per fare l’idraulico: qualche consiglio utile

Avete deciso di aprire una vostra attività come idraulici? Complimenti! Quello dell’idraulico è uno dei mestieri che ancora oggi gode di una certa considerazione, anche perché consiste in un’attività professionale che difficilmente vi lascerà senza lavoro. Di conseguenza, diventare idraulico può dimostrarsi un’opportunità interessante, purchè si abbiano le competenze giuste e si effettui un corretto piano di business prima di cominciare il lavoro. Uno dei punti fondamentali è quello della scelta dei corretti utensili. L’idraulico ha a che vedere con impianti, tubi, lavandini di ogni tipo e di conseguenza deve essere ben attrezzato per sapere come muoversi e per avere tutto quello che può servire al cliente, in ogni situazione. Vi immaginate un idraulico che non abbia una pinza o un tagliatubo adatto nel momento del bisogno? Dato che la professionalità è tutto in questo mestiere, vogliamo darvi qualche consiglio utile su come scegliere i migliori utensili se avete intenzione di cominciare la vostra attività da liberi professionisti come idraulici. Il nostro consiglio è di dotarsi di utensili sempre disponibili e riposti nei vani del furgone appositamente allestito (vedi il sito di questa azienda di allestimenti per ulteriori info) per la massima comodità durante il vostro lavoro, e per trovare sempre ogni utensile al suo posto quando ne cercate uno.

Utensili davvero indispensabili

Fra gli attrezzi che l’idraulico dovrebbe sempre avere, ce ne sono alcuni che sono del tutto indispensabili sotto ogni punto di vista, e che quindi non dovrebbero mai mancare in nessun caso.

  • Tagliatubo. Si tratta di un utensile estremamente utile in quanto permette di tagliare il tubo in rame (come si sa, quelli di piombo non possono essere utilizzati all’interno dell’UE). I tagliatubo possono essere di diverso tipo e di diversa dimensione, a seconda anche della grandezza dei tubi da tagliare, di conseguenza c’è un’ampia possibilità di scelta per gli idraulici. Per evitare problemi, vanno usati solo per la tipologia di tubo per i quali sono stati progettati.
  • Pinza espansore. Si tratta di una pinza che viene usata per inserire/incollare un raccordo sopra un tubo in PER.
  • Chiave per sifoni. Si tratta di una chiave per serrare/allentare i sifoni.
  • Chiave a morsetto. Consente di afferrare ogni pezzo arrotondato anche se non ha possibilità di presa. Ce ne sono di diverse dimensioni.
  • Chiave a vite. Possono essercene diverse, con dimensione e grandezze differenti.
  • Cannello. Si tratta di uno strumento estremamente utile che viene usato per la saldatura dell’acciaio, e anche per brasare il rame, anche con una certa precisione e dettaglio.
  • Torcia da saldare. Una torcia di questo tipo viene usata per la saldatura di materiali particolari, a basse temperature.
  • Pinza di curvatura. Utensile che viene usato per realizzare un circuito unico. Quelle manuali, che sono anche dette balestre, sono usate per piegare l rame ricotto.
  • Pinza per imbutire. Questo utensile permette di creare delle imbutiture all’interno dei tubi, che sono usate per il raccordo dei tubi stessi.
  • Roditore. Si tratta di uno strumento assai utile perché permette di lavorare la base del rubinetto, se incrostata di calcare.
  • Sbavatore. Utensile indispensabile che consente di pulire e sbavare i tubi di rame dopo il taglio.
  • Sturatore. Si tratta di uno strumento che serve per sturare i tubi otturati, possono essere a pistola oppure no.
  • Pinza taglia tubo. Un altro strumento molto importante, come ogni idraulico ben sa. La pinza in questione è perfetta per procedere al taglio di strumenti come ad esempio materiali PVC e PER.
  • Chiave a tappo. Altro utile strumento che viene usato principalmente per montare e per smontare gli scarichi del lavello e del lavandino.