Pasta fredda, ecco come farla perfetta
Con l’arrivo della bella stagione non c’è niente di meglio che ristorarsi con un bel piatto freddo, magari della pasta. La pasta fredda è il compagno ideale sia se si organizza una gita fuori città con famiglia o amici, o un pranzo sul terrazzo o se semplicemente si vuole portare in tavola un piatto fresco simbolo dell’estate.
Quindi per non fare brutta figura e servire una pasta scotta o troppo cruda vediamo quali sono i consigli da seguire per cucinarla al meglio.
Optare per il giusto formato
Non c’è nessun limite alla fantasia se si decide di portare in tavola la pasta fredda. Sei amante dei classici fusilli o dei rigatoni? oppure vuoi variare preparando dei cavatelli o le ruote, le combinazioni sono infinite. Qualsiasi tipo di pasta può adattarsi ad essere servito freddo, anche quella per i più piccoli.
L’unica accortezza da tenere presente è quella di controllare bene il prodotto da utilizzare prediligendo sempre una pasta che abbia la giusta dose di ingredienti e un aspetto dal colore miele.
Non far scuocere la pasta
Dopo aver scelto il formato preferito passiamo alla giusta cottura senza far scuocere il tutto. Le fasi da seguire per avere un risultato ottimale sono le seguenti:
- per ogni 100gr di pasta si usa 1l di acqua;
- usare una pentola alta e larga;
- per ogni 100gr di pasta si versano 10gr di sale nell’acqua di cottura al momento del bollore;
- buttare la pasta quando il sale si è sciolto e l’acqua ha ripreso a far le bollicine
- girare subito.
Fatto ciò la pasta va tolta dal fuoco qualche minuto prima del tempo di cottura riportato sullo scatolo. Molti decidono di raffreddare la pasta con un getto di acqua fredda, niente di più sbagliato. Il metodo giusto, per non perdere le proprietà dell’amido è farla raffreddare su una teglia e poi condirla con un filino d’olio.
Cosa mettere nella pasta
Anche qui bisogna stare attenti, le insalate di pasta non sono degli svuotafrigo, bisogna scegliere gli ingredienti che non siano nè troppi nè troppi pochi. Da evitare anche formaggi troppo cremosi che potrebbero creare un unico blocco con la pasta. Il giusto abbinamento è quello di prediligere ingredienti tagliati in modo che non si perdano nella pasta nè che diventino predominanti. Per portare in tavola qualcosa di fresco, gustoso e sano perché non condisci la tua pasta con panna magari aggiungendo asparagi e pancetta, oppre e della frutta esotica come l’avocado, oppure usare la mozzarella o le verdure grigliate.
La conservazione
Purtroppo la pasta fredda ha anche dei tempi in cui deve essere consumata perchè altrimenti perde gusto e si attacca. Il modo migliore è quello di cucinare la pasta un paio di ore prima, così quando la porterai in tavola sarà perfetta. Se dovesse avanzare della pasta si può conservare nel frigo in un lato non troppo freddo e magari si può riciclare per una bella frittata di pasta.
La pasta, qualche info
La pasta era largamente diffusa fra gli arabi che per primi scoprirono il sistema dell’essiccatura per conservarla. L’uso della pasta in Italia risale all’epoca dei romani. Dal Settecento in poi divenne il simbolo classico dell’Italia in abbinata soprattutto con il pomodoro, spopolando in tutto il mondo.