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Aprire un e-commerce, ecco gli aspetti principali
Uno strumento essenziale e veramente valido per aumentare il proprio business è quello di aprire un e-commerce, ovvero un negozio digitale tramite il quale vendere i propri prodotti. È un’opportunità molto importante che permette di risparmiare sia ai venditori che agli utenti. Vediamo come bisogna procedere.
Gli aspetti legali
Come tutte le attività commerciali anche per aprire un e-commerce bisogna assolvere ai doveri legali e fiscali. Per aprire un e-commerce è necessario essere in possesso di una Partita IVA (o altrimenti aprirla), inviare l’apposita documentazione all’INPS, al SUAP del proprio comune di residenza e all’Agenzia delle Entrate. Per svolgere tutte queste mansioni il consiglio è quello di affidarsi alla collaborazione con un commercialista che, formato sulle normative vigenti, possa fornire consulenze specializzate per la gestione di un e-commerce.
Come aprire un e-commerce
A questo punto si può lavorare sull’apertura dell’e-commerce vera e propria. Anche in questo caso sono diversi i fattori da considerare ed è indispensabile nella fase iniziale avere un servizio di consulenza per il web ed il marketing da degli esperti professionisti. Si tratta infatti di individuare una piattaforma che ospiti il proprio e-commerce (che può essere open source, ma anche in affitto o in acquisto), quali metodi di pagamento accettare, come gestire l’aspetto grafico, come inserire e visualizzare i contenuti.
Si tratta come si può facilmente immaginare di un lavoro piuttosto articolato che richiede competenza in quanto non si tratta, banalmente, di caricare delle semplici schede prodotto, ma di sviluppare un sistema comodo, veloce, stabile, sicuro e funzionale per le esigenze degli utenti.
Ed è a queste che bisogna pensare nella scelta dei metodi di pagamento supportati. I principali metodi di pagamento per gli e-commerce sono quelli digitali tramite PayPal o carte di debito e di credito, oppure tramite bonifico bancario o postale o, se la vostra attività lo prevede, anche tramite contrassegno o pagamento con ritiro in sede dell’oggetto. Similmente anche nella scelta del metodo di spedizione è bene individuare un partner affidabile che garantisca tempi rapidi e, soprattutto, la sicurezza che il pacco arrivi (e arrivi integro) a destinazione. In tutti questi casi il consiglio è quello di offrire più soluzioni possibili in modo che gli utenti possano trovare la modalità di pagamento e spedizione a loro più consona.
I contenuti e la pubblicità
Come abbiamo detto aprire un e-commerce non significa creare un sito dove mettere le descrizioni dei prodotti con qualche foto, ma un sistema di vendita e di promozione dei propri prodotti nuovo, versatile e funzionale alle nuove dinamiche del mercato. Per essere presenti online non è sufficiente creare il sito o l’e-commerce in questione, ma bisogna occuparsi del suo posizionamento sui motori di ricerca (SEO) e della pubblicità per essere conosciuto dagli utenti. Ciò che è importante sapere è che un e-commerce, ancor più di un negozio fisico, permette di conoscere le abitudini e le preferenze degli utenti; questo significa che è opportuno studiare costantemente i numeri e i trend di crescita del proprio e-commerce, in modo da individuare sempre le soluzioni migliori per i propri clienti e potenziali tali.
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