
Pharming, che cos’è? A cosa fare attenzione con i consigli degli esperti
Il mondo delle truffe online non conosce una fine ed è in continua evoluzione, inventando nuovi modi per far cadere gli utenti nella rete.
Avete mai sentito parlare di Pharming? Una truffa online che sta mettendo gli utenti di tutto il mondo in serie difficoltà essendo una minaccia temibile sotto ogni punto di vista. Facciamo chiarezza.
Che cos’è il Pharming
Si parla di pharming quando si vuole identificare un certo tipo di truffa online. È stata pensata per creare una copia del sito web per poi far atterrare – in ogni modo – gli utenti: la vittima naviga su un sito web truffa dopo aver clonato il suo dominio ufficiale. Ovviamente, le piattaforme che gli hacker prendono di mira sono banche – enti finanziarie ed enti pubblici al fine di poter entrare in contatto con dati personali e conti correnti.
Seppur si tratti sempre di una truffa pericolosa, questa si differenzia dal phishing perché:
- la vittima nel phishing viene attirata direttamente con l’invito a compiere una azione immediata;
- la vittima nel pharming è inconsapevole di cadere nelle rete perché convinta di navigare in una piattaforma sicura e di uso comune.
Come ci si difende? I consigli degli esperti
L’argomento delle truffe online e di come difendersi viene ben approfondito dal sito https://www.cyber40.it/, mettendo l’accento su come gli utenti – la maggior parte delle volte – non possano difendersi da queste azioni fraudolente.
Per non cadere in una trappola di Pharming, gli esperti invitano ad osservare:
- L’indirizzo web in tutta la sua interezza facendo attenzione che sia corretto;
- Ricorrere sempre ad un Internet Service Provider affidabile visitando pagine sicure (protocollo di sicurezza https).
Privati e aziende sono poi invitati a dotarsi di ogni tipo di strumento di sicurezza, che possa contrastare ogni tipo di minaccia o attacco informatico.
Tutti i browser web – se aggiornati – sono dotati di strumenti innovativi che segnalano immediatamente un problema o la pericolosità di un sito web. Una attenzione particolare a possibili cambiamenti del layout del sito, errori ortografici lungo i testi o articoli/post che esulano totalmente dalla mission aziendale e del sito stesso.
L’autenticazione a due fattori è sempre di ottimo aiuto, insieme agli alert che identificano cambi di password o accesso da dispositivi non riconosciuti.
Nel momento in cui si ricevono delle notifiche che identificano una attività sospetta, basterà fare una verifica e poi mettere in pratica ogni azione per fermare la possibile truffa in atto (dal cambio password sino al blocco della carta di credito). Le aziende sono gestite al fine di non cadere in queste minacce, ma è anche vero che la tecnologia fa passi da gigante così come gli hacker.
È importante conoscere ogni tipo di minaccia a cui si incorre sul web, avvicinandosi alla consapevolezza nell’uso degli strumenti informatici nella vita di tutti i giorni. Proteggere i dispositivi deve essere una pratica non paranoica, ma con una grande attenzione al fine che nessuno possa entrare in contatto con i propri dati o rubare i soldi dal conto corrente bancario. In caso di necessità, ci sono dei professionisti del settore in grado di aiutare e trovare sempre la soluzione idonea alle proprie necessità.

