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Dalla coibentazione alla motorizzazione delle tapparelle 

Quando si parla di coibentazione e isolamento termico del proprio appartamento di solito facciamo riferimento anche ai serramenti. Le tapparelle coibentate, infatti, possono essere una valida soluzione per risparmiare sui consumi e tenere basse le emissioni di gas serra.

Per questo motivo, una volta individuati i ponti termici della casa, dobbiamo fare in modo di isolarli. In questo modo, il calore generato dai riscaldamenti non verrà perso tramite quei punti di maggiore contatto con l’esterno.

Sono ponti termici tutti i serramenti, cioè balconi, finestre e porte finestre. Tutte queste discontinuità trasmettono il calore dagli ambienti più caldi a quelli più freddi. Proprio per questa propensione dei corpi più caldi a rilasciare calore in vantaggio di quelli più freddi, ciò che è meglio fare è interrompere i ponti termici.

Una soluzione è la coibentazione delle tapparelle e l’isolamento di infissi e serramenti.

Tapparelle coibentate, perché sceglierle

Le tapparelle coibentate sono avvolgibili pensati appositamente per ridurre il dispendio energetico e isolare dal rumore. L’isolamento termo acustico è il valore aggiunto di queste tapparelle di alta qualità, il cui utilizzo viene incentivato dallo stato attraverso le detrazioni fiscali.

Ogni anno, con la pubblicazione della Legge di Bilancio, vengono emanate specifiche direttive circa le ristrutturazioni edilizie e l’Ecobonus. Si tratta di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica di edifici destinate sia a persone fisiche, sia a enti pubblici e privati, sia ad associazioni tra professionisti.

Per quanto riguarda le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di finestre e infissi, la detrazione dell’Ecobonus 2018 è stata fissata al 50%. Vale a dire che su una spesa sostenuta per ristrutturare i serramenti, lo Stato, previa comunicazione all’ENEA, rimborsa agli aventi diritto la metà dell’importo versato in dieci rate.

Per ottenere l’agevolazione, però, è necessario che le tapparelle riducano realmente la trasmittanza termica dell’infisso.

Coibentazione delle tapparelle, cosa vuol dire coibentare

Per ottenere le detrazioni fiscali è necessario che i nuovi serramenti comprensivi di tapparelle, tende esterne oppure oscuranti riducano davvero i consumi. Pertanto, ciò che possiamo fare è adottare degli avvolgibili coibentati.

La coibentazione delle tapparelle ha come principale alleato la scelta dei materiali. Alluminio a taglio termico e PVC sono i materiali più impiegati per realizzare sistemi oscuranti che facciano risparmiare sulla bolletta.

Le tapparelle in alluminio a taglio termico sono costituite da lamelle separate da uno spessore in poliuretano espanso. Si tratta di un isolante, che interrompe il ponte termico tra il profilo in alluminio esposto vero l’esterno e quello che volge verso l’interno. Il poliuretano isola la parete interna e così il calore non viene disperso fuori dall’abitazione.

Come è fatta una tapparella coibentata?

Abbiamo già anticipato che la funzione delle tapparelle coibentate è quella di isolare gli interni dal freddo e dai rumori provenienti dall’esterno. In particolare, ci serve ridurre la trasmittanza termica dell’infisso, cioè quel valore che indica quanto un materiale trasmette e perde calore.

Anche la tapparella, insieme ad un infisso adeguato, è utile per ridurre la spesa di riscaldamento e, quindi, rendere la casa più efficiente dal punto di vista energetico. Ma come è fatta una tapparella coibentata?

I profili dell’avvolgibile sono costituiti da doghe, che possono essere in alluminio, in PVC o in acciaio. Tra uno strato e un altro sussiste una schiuma in poliuretano espanso ecologico, che isola i due involucri.

Un ulteriore accorgimento per isolare termicamente un appartamento è quello che comporta la coibentazione del cassonetto. In questo caso vengono inseriti dei pannelli isolanti nel cassonetto, che eliminano anche il problema degli spifferi.

Coibentate ed antiscasso moderne tapparelle in acciaio

Anche le tapparelle in acciaio possono essere coibentate. Il procedimento per la coibentazione è lo stesso e prevede l’iniezione di poliuretano espanso ecologico. Questo materiale isolante, infatti, si adatta ad ogni tipo di avvolgibile, compreso quelli in acciaio.

Si tratta di sistemi oscuranti pensati appositamente per gli appartamenti collocati ai primi piani. Inoltre, sono ideali anche per le villette isolate, dove è percepita maggiormente la sensazione di pericolo. Sicché, per sopperire ai tentativi di furto puoi adottare tapparelle in acciaio dotate di sistema anti sollevamento e anti scasso.

Inoltre, questa speciale tipologia di serramento è dotata di appositi spazi dove allocare catenaccioli e serrature. Infine, l’isolamento dei materiali riduce la trasmittanza termica, che si traduce in un maggiore risparmio energetico. L’unica pecca di tali sistemi in acciaio è il peso, che risulta maggiorato proprio per scoraggiare i tentativi di furto.

Tuttavia, è sempre possibile arginare il problema del peso installando un sistema di motorizzazione per sollevare facilmente l’avvolgibile.

Motorizzazione e sistemi centralizzati di controllo delle tapparelle

Quando la tapparella avvolgibile è troppo pesante puoi sempre adottare dei sistemi centralizzati e motorizzati. Tali motori vengono installati all’interno del rullo ottagonale, dove si avvolgono le doghe delle tapparelle elettriche.

Grazie al sistema centralizzato il motore si connette ad un telecomando oppure alla centralina. I motori per tapparelle sono in grado di sollevare diversi tipi di avvolgibili, in base al peso e al materiale di cui sono fatte.

I radiocomandi sono accoppiati al motore e possono avere tre o cinque canali. E ciò vuol dire che riescono ad azionare da tre a cinque motorini che solleveranno le doghe.

In più è possibile programmare quando azionare le tapparelle motorizzate e fino a che punto sollevarle. Tutte queste operazioni vengono gestite da una centralina dalla quale gestire la domotica degli oscuranti.

Centraline per tapparelle

Le centraline per tapparelle sono dispositivi collegati ai motori tubolari per tapparelle. La centralizzazione viene effettuata cablando un ricevitore, che servirà per collegare motore e radiocomando.

In più, è possibile aggiungere un web server domotico grazie al quale gestire l’apertura e la chiusura delle tapparelle elettriche tramite smartphone. Tali sistemi domotici garantiscono un elevato comfort e maggiore rapidità nella gestione dell’illuminazione e dell’oscuramento della casa.

Ad esempio, puoi manovrare a distanza l’apertura della tapparella qualora tu voglia far arieggiare la casa. Oppure abbassare contemporaneamente tutti i sistemi oscuranti risparmiando tempo e velocizzando le operazioni di chiusura degli infissi prima di uscire di casa.

Infine, puoi adottare dei sensori che regolano automaticamente l’apertura degli avvolgibili.

Sistemi a sensore che rilevano la presenza del sole o del vento

I sistemi a sensore rilevano la presenza di forte vento oppure l’intensità della luce. Infatti, vengono utilizzati anemometri per tapparelle che azionano il movimento dell’avvolgibile quando c’è troppo vento o quando si alza il sole.

I sensori sono collegati alla centralina o al motore, in modo tale da abbassare le doghe quando il vento imperversa o c’è troppa luce.

Un valido rivenditore è Emmeplast specializzato nella vendita di tapparelle on line nel campo specifico di motorizzazione e coibentazione.