
Perché le foglie delle piante ingialliscono?
Hai notato che le foglie delle tue piante stanno diventando gialle? Perché è iniziato questo processo? Leggi l’articolo e scopri le cause e come rimediare.
Può capitare a tutti di riscontrare che le proprie piante hanno delle foglie gialle o che si trovano in una fase di inizio di ingiallimento. Quando riscontriamo questo processo durante il periodo autunnale non dobbiamo preoccuparcene, è un normale processo che si mette in moto durante il ciclo vitale di una pianta. Le piante devono infatti il loro colore verde ad un eccesso di clorofilla che è dovuto all’esposizione continua ai raggi solari e alla luce del sole. Con l’arrivo dell’autunno il sole comincia ad essere meno presente, meno forte e quindi si riducono le produzioni di clorofilla portando inevitabilmente alla comparsa delle foglie gialle. Se però hai notato questo processo iniziare nel periodo primaverile ed estivo allora è un campanello d’allarme che non devi sottovalutare. Scopriamone in questo articolo le cause e come poter rimediare ed invertire il processo.
Carenza di azoto
Una delle cause più frequenti dell’ingiallimento delle foglie delle nostre piante è sicuramente la carenza di azoto. Possiamo notare questo processo soprattutto nelle piante di pomodori che sono sicuramente molto delicate ed è più facile veder improvvisamente le sue foglie diventare gialle. Capita molto spesso quando si hanno coltivazioni in città e che si effettuano su terreni non adatti alla coltivazione o non si presta particolare attenzione alla coltivazione. In ogni caso la soluzione migliore per rispondere a questa carenza è quella di acquistare del terriccio nuovo adatto da aggiungere a quello esistente e di aggiungere del concime specifico che varia a seconda della coltivazione. Le foglie gialle per carenza di azoto si manifestano nelle piante di pomodori ma anche nelle piante di agrumi e nelle rose. Ognuno di questi richiede uno specifico e diverso tipo di fertilizzante che permette di rimediare alla carenza di azoto.
Carenza di ferro
Altro problema in cui possiamo imbatterci è la carenza di ferro nelle piante. Vediamo in un primo momento le foglie ingiallire per poi diventare con il tempo bianche. Possiamo sopperire a questa necessità acquistando un concime chiamato sangue di bue che appunto permette alla pianta di ristabilire il suo normale equilibrio. Cambiate inoltre l’irrigazione delle vostre piante. Se siete soliti annaffiare le piante con l’acqua di casa essa potrebbe essere troppo pesante per la pianta a causa di un’eccessiva presenza di calcare. Provvedete perciò a sostituirla con dell’acqua più leggera e pulita.
Troppa acqua
Non tutte le piante vanno annaffiate ogni giorno. Ci sono piante a cui basta essere annaffiate una volta a settimana. Piante invece che necessitano di enormi quantità di acqua ogni giorno e piante che non reggono la troppa acqua. Ci sono piante molto delicate dove un ristagno di acqua nel porta vaso può portare alla loro morte. Quando si manifesta questo processo si va a creare il marciume radicale dal quale purtroppo non si può tornare indietro perché a volte sono presenti anche i funghi. In questi casi perciò non c’è soluzione e dobbiamo rassegnarci a perdere la pianta. Prestate perciò attenzione alle indicazioni che vi vengono fornite al momento dell’acquisto. Solo in questo modo acquisterete piante di cui conoscete tutto e saprete come trattarle per farle vivere al meglio.
