
Mantenimento e sviluppo del Parco Clienti
Il parco Clienti è il tesoro di qualsiasi Attività, di qualsiasi Business. Rappresenta la cassaforte su cui una qualsiasi Impresa racchiude il suo futuro. Ogni sua crescita rappresenta una vittoria, ogni sua diminuzione è motivo di timore.
Di tutte le azioni che sono state messe in campo, siano state esse strategie di sviluppo, siano state esse strategie di mantenimento, il Parco Clienti ne è la conseguenza naturale. Infatti quasi tutti i comparti all’interno di una azienda hanno come scopo ultimo la soddisfazione e l’incremento del Parco Clienti.
Il termine Parco Clienti, a differenza del termine Clienti è relativo ad una parte di mercato che periodicamente si serve dei servizi o dei prodotti di una certa società.
Il termine Clienti comprende semplicemente individui eterogenei che hanno acquistato o acquistano senza nessuna periodicità, anche una sola volta nella loro vita di consumatori.
Nel primo caso, ovvero in quello denominato Parco Clienti, la relazione fra Azienda e Cliente è scandita da un rapporto periodico che si protrae anche in assenza di acquisti.
una Azienda produttrice di una bevanda, un’Agenzia di Assicurazioni, un Autoricambi, hanno un Parco Clienti.
Un Ristorante, uno Studio Legale, un’Impresa Edile hanno Clienti.
Normalmente un Parco Clienti viene gestito attraverso una rete di commerciali, ovvero una rete di risorse che periodicamente ne visitano i singoli componenti.
Nei suoi confronti vengono svolte principalmente due tipi di azione, una di mantenimento una di sviluppo.
Come va gestito un Parco Clienti? Quali sono le azioni che, più delle altre, mirano al suo mantenimento?
Un parco clienti non è una realtà statica, ma una realtà mutante. Roberto Menghini & Partners, gruppo di lavoro che presta la propria consulenza di marketing management alle imprese del terziario, pianifica le strategie di mantenimento e sviluppo del Parco Clienti e ci spiega come operare.
La gente cresce vive muore, muta opinione, muta stato sociale, muta condizioni economica. E lo stesso accade con una qualsiasi area urbana o extraurbana.
Ne consegue che la sua profilatura deve essere costante e deve sottolineare i vari aggiornamenti.
Infatti la minima variante può contenere in anteprima l’essenza di quello che potrebbe accadere in un futuro prossimo.
Oltre alla profilatura costante che permette valutazioni statistiche e tecniche, la rete commerciale deve anche funzionare come recettore degli stati d’animo e dei livelli di soddisfazione dei clienti.
L’attenzione su entrambi gli ultimi due aspetti, mette l’Azienda in grado di ottimizzare le strategie (eventi e presentazioni riservate, promozioni riservate, sconti speciali) finalizzate al mantenimento del parco Clienti e alla sua fidelizzazione.
Come va sviluppato un Parco Clienti?
Sulla base dell’esperienza maturata attraverso la profilatura dei clienti già acquisiti e delle loro aree di appartenenza, è necessario andare ad individuare aree con caratteristiche simili. In mancanza di quelle bisognerà valutare eventuali modifiche dell’offerta in virtù delle varianti che caratterizzano il nuovo mercato.

