Dipendenza da internet per bambini e adolescenti, cosa fare
Internet è una grande risorsa, oggi come oggi. Serve per fare ricerche, per lavoro, ma anche per trovare e offrire lavoro, per mantenersi in contatto e anche sempre aggiornati sul mondo che ci circonda. Purtroppo però internet ha anche un lato oscuro che può colpire chiunque, ma specialmente bambini e adolescenti: la dipendenza patologica da internet. Il disturbo da Internet dipendenza è stato riconosciuto anche nella nuova versione del manuale sulle malattie mentali, il DSM. Si tratta di una problematica seria, sorta in concomitanza con la nascita e la diffusione del web, che oggi colpisce molto anche bambini e ragazzi. La dipendenza da internet è un comportamento che può essere osservato, analizzato e anche curato: ma bisogna conoscere quali sono i suoi sintomi e le modalità di intervento, come ci spiegano i responsabili di Dedalus, centro di clinica psicoanalitica per cura della dipendenza da internet per bambini e adolescenti a Bologna.
La dipendenza da internet può avere un impatto molto negativo e limitante sulla vita della persona che ne soffre. Il fenomeno è stato osservato, fra l’altro, anche in bambini ed adolescenti e non solo negli adulti: è una problematica reale. Ma quali sono i sintomi della dipendenza da internet e soprattutto come si combatte questo fenomeno così difficile da rilevare?
I sintomi della dipendenza da internet
La dipendenza da internet potrebbe anche essere confuso, se non si fa attenzione, con il naturale entusiasmo che i bambini provano per l’utilizzo di internet. Ma come distinguere davvero questa dipendenza? Ecco qualche sintomo che può essere rilevato:
- quando è in rete, il bambino o l’adolescente sembra pervaso da un senso di benessere, e comunica con espressioni a voce alta, come se non ci fosse nessuno attorno a sè se non lui e il pc.
- Quando non si può collegare ad internet, il bambino sembra apatico, depresso, assente, non sembra collegato con la realtà, sembra in stato di malessere. Il bambino manifesta un calo negli interessi a parte internet e manifesta anche un ritiro dalle relazioni sociali, preferendo stare sul web.
- Il bambino trascura i suoi doveri, come i compiti e lo studio, e preferisce stare su internet.
- Il bambino approfitta di ogni situazione o scusa per cercare di collegarsi ad internet.
- Non sembra in grado di staccarsi da internet e rimane collegato se nessuno gli impone di staccarsi, anche se ormai si trova da ore di fronte allo schermo.
- Ama il web, e non lo nega: ci passerebbe davanti ore ed ore fino a perdere la cognizione del tempo.
Cosa fare con la dipendenza da internet
Cosa fare in caso di dipendenza da internet? Inutile cercare di affrontare direttamente il tema con la persona coinvolta non è sempre necessario rivolgersi ad un esperto, talora può essere invece utile cercare di parlare al bambino senza aggressività e diniego, cercando di spiegargli gli effetti deleteri che derivano dall’eccessiva esposizione ad internet.
Se il problema continua, e se un esperto ha diagnosticato una vera e grave dipendenza da internet, allora può essere necessario portare il bambino o l’adolescente dal medico. La terapia cognitivo comportamentale può essere utile, in alcuni casi, per trattare la dipendenza da internet e per cercare di dare un controllo maggiore sulle attività del soggetto, limitando i suoi accessi ad internet ad orari prestabiliti e limitati. Ovviamente la partecipazione dei genitori al programma, per stimolare il ragazzo e cercare di aiutarlo ad evitare le occasioni di tentazione da web, è fondamentale. In questo modo la dipendenza da internet ha una prognosi favorevole, con un ritorno alla normalità nelle relazioni fra il soggetto ed il mondo virtuale.