Cosa mangiare in Giappone

Quando si decide di visitare un Paese straniero sarebbe bene cercare di immergersi in tutto e per tutto nelle sue tradizioni e particolarità, incluse anche le tradizioni culinarie e non solo. Approcciarsi totalmente ad un Paese significa anche accogliere le sue particolarità gastronomiche: si tratta di un modo per fare un’esperienza completa della cultura locale e per cercare di capirla meglio, vivendo così una vacanza a tutto tondo.

Il Giappone è sicuramente uno dei Paesi stranieri che ci ha più contaminato ed affascinato dal punto di vista alimentare: in tutta Europa non è difficile trovare ristoranti che offrano cucina cinese, oggi come oggi. Per questo probabilmente se decidete di fare un viaggio in Giappone non vi troverete completamente estraniati dal punto di vista della cultura alimentare, ma tenete conto che ci potrebbero essere delle differenze fra la cucina giapponese in Italia e in Oriente. Se intendete partire vi consigliamo di farvi una breve cultura sulla tradizione alimentare del Giappone per capire cosa mangiare. Ecco qualche suggerimento.

Cosa si mangia in Giappone? Come orientarsi

Come orientarsi nella cultura alimentare giapponese? Ecco alcuni degli alimenti e dei piatti tipici che troverete praticamente ovunque, durante un viaggio nella terra del Sol Levante.

• Riso. Sicuramente l’alimento base della cultura gastronomica orientale in generale è il riso, e questo vale anche per il Giappone. Gohan in giapponese, il riso è un complemento del pasto come il pane in Occidente, quindi non può mancare in nessun pasto. Il riso in genere viene cucinato al vapore e usato per accompagnare pesce, carne e verdure, e non viene condito nemmeno con il sale, cosa alla quale si potrebbe non essere abituati.
• Sushi. Il cibo giapponese per eccellenza, il sushi, il piatto tipico delle cerimonie. Consiste in pesce – o crostacei, o salmone – che viene arrotolato nel riso inumidito e avvolto in una foglia di alga. Il risultato è un cibo saporito e colorato, molto amato in Giappone ma praticamente diventato internazionale negli ultimi anni.
• Sashimi. Carne o pesce cruda, tagliata a filetti e quindi gustata con apposite salse: il sashimi è uno dei piatti più amati in Giappone e ci sono ristoranti che ne servono delle versioni molto costose e assai buone e raffinate.
• Il sukiyaki. Si tratta di un piatto a base di fettine di carne, tofu, cipolle, funghi, verdure e cavoli, cotte con salsa di soia, zucchero e miri. Viene servito all’interno di una ciotola, con uovo sbattuto, dopo la cottura che avviene in una pentola di ferro.
• Il Shabu Shabu è sostanzialmente come il sukiyaki, ma la cottura cambia. Infatti in questo caso il cibo viene cotto in una padella con acqua bollente, poi gli ingredienti sono intinti nella salsa ponzu, e si possono mangiare.
• Zuppa di miso. Un altro piatto che troverete praticamente dappertutto in Giappone è la zuppa di Miso. Si tratta di una zuppa calda a base di pasta di soia fermentata, sciolta nel brodo di pesce, alghe e tofu. Ha un sapore abbastanza forte se non si è abituati, ma dipende anche dagli ingredienti.
• Tonkatsu. Una cotoletta che viene accompagnata dal cavolo ed ha un sapore splendido.
• Tempura. La frittura leggera che fa impazzire l’Occidente si chiama tempura e viene usata per friggere pesce e verdure, ma anche e soprattutto gamberoni. In genere il cibo, dopo essere stato fritto, viene inzuppato nella salsa e quindi mangiato.
• Ramen. Spaghetti in brodo con carne, pesce, uova, verdure e miso: uno dei piatti forti della tradizione giapponese, abbastanza diffuso anche da noi, può essere un pasto molto salutare ed assai completo ed è soprattutto molto economico. Ideale se cercate un pasto poco costoso ma anche allo stesso tempo saporito, saziante e completo.