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Come programmare un trasloco: i consigli degli esperti

Abbiamo chiesto a degli esperti del settore come programmare un trasloco. Avere dei consigli utili quando si deve affrontare un momento così delicato è sempre importante, perché evita perdite di tempo e sbagli.

Selezionare, smontare, imballare: sono queste le principali azioni che si dovranno compiere. Ma occhio a non commettere errori. Il rischio è di ritrovarsi con oggetti dispersi, mobili graffiati ed elettrodomestici danneggiati.

Per questo motivo i consigli sul trasloco perfetto che stiamo per dare sono da tenere sempre a mente.

Programmare un trasloco senza intoppi

Abbiamo chiesto ai traslocatori di 3C Traslochi a Caserta, una delle migliori ditte di traslochi economici, come fare a non commettere errori.

Vediamo cosa ci hanno suggerito.

Scegliere la ditta traslochi

Potrebbe sembrare un consiglio di parte, ma in realtà non si dovrebbe mai iniziare a organizzare un trasloco senza aver pensato a questo dettaglio.

Questo soprattutto se si ha la necessità di organizzare un trasloco di grandi dimensioni e in un’altra città. Un’azione di questo tipo comporta organizzazione e impegno e scegliere immediatamente la ditta a cui affidare il trasloco è fondamentale.

Quando si effettua questa scelta si deve stare attenti al prezzo del trasloco e al servizio offerto. Avere la possibilità di risparmiare senza però mettere da parte efficienza e qualità del servizio è molto importante.

Non sempre, infatti, i prezzi dei traslochi sono abbordabili ma spesso questo sovrapprezzo non è motivato. Ci sono ditte di trasloco economiche ed efficienti ed è utile rivolgersi a quelle.

Selezionare cosa portare con sé

Sebbene ogni cosa possa sembrare fondamentale, non è il caso di portare tutto con sé. Spesso ci si trasferisce in una casa più piccola o con dimensioni differenti dalla precedente e non sempre tutto ciò che si possiede è adattabile alla nuova realtà.

Si dovranno selezionare solo gli oggetti utili e quelli che hanno un reale valore affettivo, mentre tutti gli altri dovrebbero essere regalati o venduti.

In questo modo si inizierà la nuova vita in maniera più leggera.

Inscatolare e imballare alla perfezione

Dopo aver selezionato cosa portare e cosa lasciare si entra nel vivo. Lo step successivo è quello di organizzare gli scatoloni.

Attenzione, però, a seguire tutti i consigli per imballare oggetti fragili durante un trasloco. Che si tratti di bicchieri o suppellettili che potrebbero rompersi durante il trasporto poco cambia. Quello che conta è farlo in maniera corretta.

Si deve pensare anche a smontare e imballare i mobili e gli elettrodomestici e questa è forse la parte più difficile dato che si tratta spesso di oggetti soggetti a urti e colpi. Anche in questo caso la ditta di traslochi farà la differenza, perché la qualità del servizio e un’ottima opera di imballaggio permetteranno di avere tutto integro una volta arrivati a destinazione.

Dopo aver organizzato gli scatoloni si consiglia di numerarli e di inserire una descrizione del contenuto per facilitare la fase successiva.

E se si ha bisogno di un deposito mobili?

Anche in questo caso niente paura. Può succedere a tutti di avere fretta di lasciare una casa ma di non avere ancora a disposizione quella nuova.

In questo caso la soluzione si chiama deposito mobili e permette di andare a stipare per un periodo pattuito e previo pagamento di una somma di denaro tutto quello che si ha. In poche parole si affitta uno spazio, sorvegliato, in cui conservare momentaneamente i propri mobili.

Le migliori ditte di traslochi offrono spesso il servizio di deposito mobili e lo fanno a prezzi abbordabili. Chiedere di avere un preventivo per questo servizio, quindi, è la soluzione migliore.