Come imballare un pacco contenenti alimenti da spedire
Quelli alimentari sono tra i prodotti più spediti in assoluto, specialmente in Italia: terra da sempre ricca di prelibatezze, dove prolificano gli e-commerce dedicati al buon cibo. Senza dimenticare che il Belpaese, tra le tante virtù, conta purtroppo anche la piaga dell’emigrazione giovanile.
Da ciò si può facilmente immaginare l’alto numero di pacchi che un corriere espresso come TNT, (oppure UPS, SDA, DHL) ogni giorno si trova a dover spedire, e per i più disparati motivi. Ad esempio, il pacco in questione può essere spedito da una mamma amorevole e apprensiva al proprio figlio, il quale studia o lavora all’estero. Oppure si tratta dell’azienda alimentare che desidera vendere i propri prodotti al cliente, magari lontano migliaia di chilometri. Per queste e altre situazioni, ci sono delle regole che vanno seguite per imballare correttamente un pacco contenente alimenti.
Prima di elencarle nel dettaglio, una prima e importante distinzione va necessariamente fatta tra i prodotti alimentari che necessitano di temperature ben precise durante il trasporto, e quelli che si possono trasportare come un altro oggetto.
Alla prima categoria appartengono la carne, il pesce, i formaggi freschi, senza ovviamente dimenticare i surgelati. Per tali tipi di alimenti ci sono dei mezzi di trasporto dotati di cella frigorifera, i quali mantengono la catena del freddo ed evitano il loro deterioramento.
Spedizione di alimenti non deperibili
Detto ciò, come si devono imballare i pacchi con all’interno alimenti non deperibili, senza rischiare di farli recapitare già rovinati? Tra le prime regole da rispettare, ci sono quelle che riguardano gli alimenti liquidi: stiamo parlando di vino, olio ma anche vasetti di vetro contenenti sottaceti, marmellate e quant’altro. In questi casi è facilmente intuibile il rischio che si corre se non si utilizza del materiale in grado di attutire gli urti (ad esempio il pluriball o le patatine di polistirolo): il rischio concreto è quello di rompere i contenitori in vetro, con la conseguente perdita definitiva del contenuto. Come se tutto ciò non bastasse, inoltre, sono possibili dei danni anche agli altri pacchi traportati dal corriere espresso.
Un altro fattore a cui prestare particolare attenzione riguarda, ad esempio, gli alimenti più delicati come i formaggi: nel caso delle confezioni che prevedono dei formaggi stagionati in pezzi, è consigliabile porre tali alimenti all’interno di confezioni sottovuoto.
Regola valida per tutte le spedizioni
Una volta specificate le principali regole da seguire per imballare gli alimenti, ecco quelle più generiche che riguardano qualsiasi pacco in procinto di essere spedito.
Qualunque sia il corriere espresso che prende in carico la spedizione, nelle mani dello spedizioniere bisogna mettere un pacco integro, privo di qualsiasi etichetta ad eccezione di quella necessaria per il trasporto.